Progetto

Clio S.p.A., società leader in Puglia nel mercato delle Telecomunicazioni, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione dell'Università del Salento, ha realizzato un progetto di ricerca che mira a permettere l'accesso su larga scala alla distribuzione di audio/video in tempo reale senza alcun costo aggiuntivo rispetto a quello del computer e della connessione ADSL ad Internet. Un pacchetto Internet multi cast, ovvero la distribuzione simultanea di informazioni verso un gruppo di destinatari, è un pacchetto che una volta spedito dal mittente è in grado di raggiungere più destinatari.

Le capacità di trasmissione broadcast, ovvero la trasmissione di informazioni da un sistema trasmittente ad un insieme di sistemi riceventi, e l'ampia copertura geografica fornita dal satellite sono la base ideale dalla quale partire per realizzare applicazioni di trasmissione dati che necessitino della funzionalità del multicast su larga scala. Tra queste, per esempio, la trasmissione di audio e video in tempo reale ad una vasta comunità di utilizzatori. Purtroppo la maggior parte delle parabole satellitari attualmente istallate sono puntate sui pochi satelliti preferiti dai broadcaster televisivi e non su quei satelliti per i quali il prezzo pagato dai fornitori di contenuti, diversi dai broadcaster televisivi, risulta essere nettamente inferiore. Infatti, l'uso di satelliti più convenienti da parte dei fornitori di contenuti richiederebbe che i fruitori degli stessi si attrezzino con parabole puntate su quei satelliti e con ricevitori ad hoc per una data applicazione. I costi connessi, sebbene ampiamente abbordabili per qualsiasi istituzione anche piccola ed anche per tanti privati, rappresentano comunque un obiettivo ostacolo alla diffusione su larga scala di questi servizi.

Per ovviare a questo problema la presente proposta progettuale prende in esame un'architettura di relaying (trasmissione) dei flussi audio video ricevuti dai siti attrezzati per la ricezione satellitare verso i loro utenti che non siamo necessariamente attrezzati con un ricevitore satellitare. In tal modo è possibile anche a chi non ha una dotazione particolare (bastano un computer ed una connessione ad Internet) seguire in tempo reale le trasmissioni audio-video. E questo concetto è applicato ricorsivamente, cioè i nodi che beneficiano del relaying possono a loro volta divenire relayer del flusso ricevuto per nuovi fruitori, aumentando così all'infinito la scalabilità della trasmissione e permettendo di superare la limitazione del traffico multi cast imposto dalle attuali connessioni commerciali ad Internet. Specifiche quantitative da conseguire il numero massimo di utenti della trasmissione è determinato dalla velocità della connessione ad Internet del trasmettitore.